Integratore alimentare di prim'ordine per ridurre il rischio di problemi cardiaci, la quercetina è l'alleata del cuore, ma anche della circolazione sanguigna. La quercetina (chiamata anche bioflavonoide degli agrumi o vitamina P) è un pigmento alimentare naturale, molto comune nei fiori, nelle verdure e nelle bucce. Si trova nei capperi, nelle cipolle, nelle mele, nel tè, nei frutti di bosco, nell'uva, nei broccoli, nel cavolfiore, nel grano saraceno e nel vino rosso. È ad esso che diverse piante medicinali, tra cui il ginkgo biloba e l'erba di San Giovanni, devono parte dei loro effetti terapeutici.
La quercetina riduce il rischio di sviluppare malattie cardiache.
Il consumo di alimenti ricchi di quercetina come cipolle o mele riduce la mortalità dovuta a disturbi coronarici. La quercetina, infatti, impedisce al colesterolo “cattivo” (LDL) di ossidarsi e quindi di attaccarsi alle pareti delle arterie. Ciò avvia la formazione di placche aterosclerotiche, riducendo notevolmente il rischio di malattie cardiovascolari. D'altro canto, la quercetina ha una notevole capacità di prevenire la formazione di trombi (massa di sangue coagulato) e di sciogliere i coaguli già formati nei vasi sanguigni. È stato anche dimostrato che la quercetina inibisce un enzima chiave necessario per la proliferazione dannosa delle cellule muscolari che rivestono le arterie coronarie. Infine, la quercetina riduce la pressione sanguigna (pressione sistolica del 18%, pressione diastolica del 23% e pressione arteriosa media del 21%).
Allergie? Consuma la quercetina come integratore alimentare!
L'istamina, uno dei fattori scatenanti dell'allergia, è responsabile dei familiari arrossamenti, starnuti e prurito. È stato clinicamente dimostrato che i soggetti allergici che consumano quercetina riducono la produzione di istamina. I dati di uno studio condotto in Finlandia su 10.054 soggetti dimostrano che un elevato consumo di alimenti ricchi di quercetina riduce il rischio di sviluppare l'asma. In combinazione con la bromelina, la quercetina riduce anche la comparsa di allergie alimentari.
Quercetin, l'integratore alimentare a base di quercetina, aiuta ad alleviare i sintomi della prostatite cronica.
I risultati di uno studio clinico in doppio cieco, controllato con placebo, condotto su 30 uomini affetti da prostatite cronica suggeriscono che la quercetina, 500 mg due volte al giorno, può ridurre significativamente i sintomi di questa condizione. Lo stesso dosaggio ha anche ridotto i sintomi nelle persone affette da cistite interstiziale, un’infiammazione cronica delle vie urinarie. D'altra parte, la quercetina aiuta a fermare lo sviluppo e la progressione del carcinoma della prostata.
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